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La ritenzione idrica è un disturbo che colpisce soprattutto le donne. Escluse le cause patologiche, il principale responsabile della ritenzione idrica è uno stile di vita poco corretto: fumo, sedentarietà, alcolici, alimentazione ricca di sale . Il ristagno dei liquidi favorisce la presenza e la permanenza di tossine idrosolubili, le quali trattengono ulteriormente liquidi trasformando il problema in un circolo vizioso.

Le tossine sono lo scarto dell’attività metabolica dell’organismo e, normalmente, vengono espulse attraverso l’attività degli organi emuntori (fra i quali fegato, reni e pelle). Cosa succede però quando il nostro corpo subisce gli “attacchi” di stress, sedentarietà, alimentazione scorretta, orari sregolati, fumo e alcol? Le tossine si accumulano, mettendo sotto sforzo gli organi che si occupano di depurarci e minando il nostro benessere.

Come conseguenza, le tossine che non vengono eliminate correttamente, ristagnano nei tessuti del nostro organismo e possono causare: Gonfiori addominali, spesso associati a irregolarità intestinale e difficoltà nella digestione Ritenzione idrica, tra le principali cause di inestetismi cutanei concentrati della zona di cosce e glutei come la pelle a buccia d’arancia Gonfiore, pesantezza e affaticamento che possono riversarsi soprattutto su gambe e caviglie.

La natura ti offre un valido aiuto ,per contrastare la ritenzione dei liquidi e attivare il metabolismo dei lipidi

ANANAS: ha un effetto diuretico e grazie all’enzima Bromelina possiede un’azione antiedematosa ed antinfiammatoria dei tessuti molli

PILOSELLA, GRAMIGNA E BETULLA : agevolano la diuresi, contrastando la ritenzione idrica e riducendo gli edemi degli arti inferiori

TARASSACO: per le sue qualita’ di diuretico e di “attivatore metabolico” trova impiego nelle cure contro il sovrappeso e la cellulite.

GARCINIA CAMBOGIA:  Induce il senso di sazietà selettiva per i carboidrati, ricoprendo un ruolo centrale nel controllo dell’appetito

PSILLIO: attenua il senso di fame,inoltre il gel avvolge il cibo, ne riduce l’assorbimento e la quantità di calorie ingerite si abbassa

FINOCCHIO: inibisce i processi fermentativi e facilita l’eliminazione dei gas che si sviluppano nell’intestino e nello stomaco rilassando la muscolatura del tratto digestivo

COLEUS FORSKOHLII:  sfrutta principalmente il suo principio attivo chiamato forskolina, il quale avvia una cascata di reazioni chimiche che portano le cellule di grasso a rilasciare fondamentalmente la loro energia ed a sciogliersi.

TE VERDE: ha un’azione diuretica, inibisce l’assorbimento dei grassi a livello intestinale e riduce la glicemia

GUARANA’ E NOCE DI COLA: sono attivatori metabolici sui tessuti soggetti ad accumuli adiposi; svolgono un’azione glicogenolitica e lipolitica, con effetti positivi sulla riduzione dei depositi di grasso a livello sottocutaneo.

 

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